Il tasso d’inflazione annuo ad aprile resta stabile al 3,3%, lo stesso valore già registrato sia a marzo che a febbraio. Corre invece il prezzo della benzina
Secondo le stime preliminari fornite dall’Istat, aumenta su base annua del 20,8%, in forte accelerazione rispetto al 18,6% di marzo, mentre su base mensile sale del 3,1 per cento. L’Istat ricorda che il rialzo tendenziale è il più alto almeno dal gennaio del 1996. Non solo: i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza, il cosiddetto “carrello della spesa” – rileva ancora l’ente statistico – hanno registrato ad aprile un aumento su base mensile dello 0,4% per un tasso di crescita tendenziale che sale al 4,7% dal 4,6% di marzo. In termini tendenziali, quindi, ad aprile la crescita dei prezzi risulta in accelerazione rispetto a marzo (+4,6%). D’altra parte un rincaro annuo così forte non si registrava da quasi quattro anni.
Crescono tutti i prezzi dei carburanti
Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo resta stazionario al 2,2 per cento. Per quanto riguarda il comparto energetico non regolamentato. l’Istat rileva ad aprile forti rialzi congiunturali dei prezzi di tutti i carburanti. Oltre alla verde anche il gasolio per i mezzi di trasporto sale, pure se con ritmi lievemente meno accelerati: su base mensile aumenta dello 0,9% e su base annua del 20,5% (dal 22,5% del mese precedente). Inoltre, un rincaro congiunturale marcato si registra per il prezzo del Gpl (+4,4%), il cui tasso di variazione tendenziale accelera ulteriormente e sale al 12,5% (dal 7,7% di marzo). Infine, il prezzo del gasolio per riscaldamento aumenta dello 0,3% sul mese precedente e del 10,1% su quello corrispondente del 2011 (era +11,7% a marzo).
In crescita i prezzi di trasporti e cura della persona
Aumenti su base mensile dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (+1,3%) e dei ricreativi, culturali e per la cura della persona (+1,2%). Per effetto soprattutto dei rialzi congiunturali dei beni energetici regolamentati, i prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto subiscono forti rincari (+0,9%) e crescono su base annua del 2,9% (in lieve decelerazione dal 3,1% di marzo 2012).
ilsole24ore.com – 30 aprile 2012