La febbre di Zika è una malattia virale trasmessa da una zanzara del genere Aedes. I sintomi sono simili a quelli di dengue e chikungunya, altre malattie trasmesse da zanzare Aedes, anche se più lievi: febbricola, dolori articolari e muscolari, eruzioni cutanee, congiuntivite. Un’infezione da virus Zika potrebbe quindi passare inosservata o essere attribuita a uno degli altri virus.
Dopo una puntura di zanzara infetta, i sintomi compaiono solitamente dopo un periodo di incubazione dai 3 ai 12 giorni e possono durare da 2 a 7 giorni; la malattia raramente richiede il ricovero ospedaliero.
I recenti focolai di febbre da virus Zika al di fuori dell’Asia e dell’Africa, le epidemie in Polinesia francese e Nuova Caledonia e la sua presenza incipiente nelle Americhe, mostrano che questo virus ha il potenziale per diffondersi in aree dove sono presenti zanzare Aedes, come ad esempio nella Regione delle Americhe.
Le autorità sanitarie del Brasile hanno recentemente confermato la trasmissione del virus nella parte nord-orientale del Paese.
Il 3 marzo 2014, il Cile ha riferito a PAHO/OMS la conferma un caso di trasmissione indigena di febbre da virus Zika sull’Isola di Pasqua. Ciò ha coinciso con la presenza di altri focolai di trasmissione nelle isole del Pacifico della Polinesia francese, Nuova Caledonia e Isole Cook.
Il 2 novembre 2015, il Focal Point Nazionale per il RSI del Suriname ha notificato 2 casi autoctoni di infezione da virus Zika. I test di laboratorio preliminari sono stati effettuati presso l’Academic Hospital di Paramaribo. Le indagini sono in corso e ulteriori informazioni sono in sospeso.
Il 12 novembre 2015, il Focal Point Nazionale per il RSI del Suriname ha notificato a PAHO/OMS 4 ulteriori casi di infezione da virus Zika. I casi sono stati confermati dal laboratorio dell’Agenzia di sanità pubblica dei Caraibi (CARPHA). Inoltre, uno dei due casi segnalati in precedenza è stato riconfermato anche da CARPHA.
Raccomandazioni dell’OMS
Data la maggiore trasmissione del virus Zika nella regione delle Americhe, PAHO/OMS raccomanda agli Stati Membri di stabilire e mantenere la capacità di individuare e confermare i casi di infezione da virus Zika, di preparare i servizi sanitari ad un potenziale onere aggiuntivo, a tutti i livelli di assistenza sanitaria e, di implementare una strategia di comunicazione pubblica efficace per ridurre le zanzare che trasmettono la malattia, in particolare nelle aree in cui questo vettore è presente.
Fonte: Ministero della salute, D.G.Prevenzione sanitaria, Comunicato n. 34144 del 19 novembre 2015
23 novembre 2015