L’industria europea della carne è una potenza multimiliardaria, che impiega circa 1 milione di persone. I sindacati stimano che migliaia di lavoratori in alcuni paesi siano impiegati in modo precario tramite subappalti e agenzie, e che in alcune situazioni le persone guadagnano dal 40% al 50% in meno rispetto ai dipendenti delle stesse fabbriche. Secondo un’inchiesta condotta da il Guardian l’industria europea della carne (compreso il Regno Unito) dipende dal lavoro in outsourcing che determina un sistema basato due livelli. Il primo raggruppa i dipendenti delle aziende, il secondo è collegato alle imprese in subappalto e alle agenzie specializzate che forniscono la manodopera.
Il ricorso a lavoratori interinali è più diffuso nell’industria europea della carne che in qualsiasi altra parte del mondo sviluppato….