L’Autorità per la sicurezza alimentare della Moldavia ha inviato un rapporto all’Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE), per segnalare casi di peste suina africana in una fattoria che ospita dieci suini da ingrasso. Otto dei maiali sono morti e gli altri due sono stati abbattuti.
E’ stato inoltre segnalato un secondo caso relativo ai tre maiali di una fattoria, morti dopo aver mostrato segni tipici di ASF: perdita di peso, alta temperatura e apatia. I test preliminari sono risultati positivi e la conferma è venuta anche dal laboratorio di riferimento comunicario per l’ASF della Spagna.
Vsevolod Stamati dell’ANSA ha detto che il virus sembra essere entrato in Moldavia attraverso un uomo che ha introdotto nel paese carni suine provenienti dall’Ucraina.
Il Ministro dell’agricoltura Eduard Grama ha annunciato una serie di misure volte a prevenire ulteriori casi, compresi controlli aggiuntivi ai valichi di frontiera. Il governo ha dichiarato che è anche prevista la sospensione delle importazioni di prodotti suini provenienti dall’Ucraina.
La Romania è ora in stato di massima allerta, dato che i casi della Moldavia sono a meno di 70 km dal confine tra i due paesi. Il Ministro romeno dell’agricoltura Achim Irimescu ha detto che nuove restrizioni potrebbero limitare le importazioni di prodotti animali provenienti sia dall’Ucraina che dalla Moldavia, evidenziando che sono già state adottate misure per controllare i cinghiali presenti nelle zone di confine.
Fonte Efpra (UNaitalia) – 10 ottobre 2016