Da anni si combatte una “battaglia” valida in ogni parte il mondo, il cui scopo è quello di difendere i diritti degli animali, affinché non vengano abbandonati nelle strade, perché non facciano da cavie per sperimenti chimici o non subiscano maltrattamenti. I cosiddetti animalisti ogni giorno incarnano la voce di decine di specie animali battendosi affinché si riconoscano pienamente i diritti di ogni specie vivente.
In queste senso il paese del Costa Rica ha fatto un grande passo in avanti; con il contributo dell’Associazione Nazionale protettore animali (ANPA), l’assemblea legislativa ha creato una nuova normativa per il trasporto, la quale vieta il trasporto dell’animale nelle automobili senza che vengano legati al sedile con le cinture.
La legge nasce dall’esigenza di proteggere gli animali che viaggiano nelle macchine assieme ai loro padroni evitandone la morte per incidente stradale, riconoscendogli esattamente il medesimo diritto-dovere di ogni persona ad indossare una cintura di sicurezza per la propria sicurezza.
Da molto tempo infatti alcune aziende producono seggiolini per cani e gatti di varie taglie, i quali possono essere legati al sedile per trasportare anche gli animali di taglie più grosse. Anche per gli animali più piccoli come serpenti, tartarughe, conigli esistono delle cinture che permettono di fissare gli animali al sedile della macchina per evitare che i conducenti siano distratti nella guida.
Le autorità affermano che la normativa di sicurezza sarà rispettata e i controlli saranno molto precisi, per cui, la Direzione Nazionale della Polizia Stradale ha confermato che tutti coloro che non rispetteranno la direttiva saranno multati con 20000 mila colon, ossia 300 euro
Criselis Martinez – 11 giugno 2013