Al Senato è stato accolto dall’esecutivo l’ordine del giorno di Loredana De Petris (Si-Sel) che impegna il governo a introdurre norme che prevedano la possibilità, per il medico veterinario responsabile, di trattare l’animale direttamente con un farmaco generico o con un medicinale a uso umano, qualora reputi che si tratti della miglior molecola attiva al momento per l’animale stesso.
Si ricorda che l’articolo 3 del testo (non modificato) disciplina la tracciabilità dei farmaci ad uso veterinario mediante ricetta sanitaria elettronica, che sarà obbligatoria dal 1° settembre 2018
. Inoltre, durante l’esame alla Camera è stata prevista una sanzione amministrativa, salvo che il fatto costituisca reato, per chi falsifichi o tenti di falsificare le ricette elettroniche dei medicinali veterinari.
È infine stato introdotto, sempre a decorrere dal 1° settembre 2018, l’obbligo di redigere in formato elettronico le ricette per i mangimi medicati (ossia modificati con miscele autorizzate).
fonte Fnovi – 12 ottobre 2017