Per il momento non ci saranno tavoli a tre. Ma Italia, Francia e Germania si vedranno in vista degli appuntamenti cruciali di fine mese, ai quali è appeso il destino della moneta unica: l’Eurogruppo del 23 gennaio e il Consiglio Ue straordinario in programma il 30.
Venerdì Mario Monti sarà a Parigi per un faccia a faccia con il presidente Nicolas Sarkozy, mercoledì 11 gennaio, ed è questa la novità delle ultime ore, il premier volerà a Berlino per incontrare la cancelliera tedesca Angela Merkel, giusto due giorni dopo il bilaterale tra Sarkò e la cancelliera.
L’incontro tra Monti e Frau Merkel è fissato intorno alle ore 13. L’annuncio è arrivato direttamente dal portavoce della cancelliera, Georg Streiter, che ha indicato a grandi linee i contenuti del confronto. «Al centro dei colloqui, oltre alle attuali questioni di politica estera, soprattutto la situazione di Eurolandia e lo sviluppo dell’economia in Europa», ha precisato Streiter. Sarà la prima visita diplomatica del premier italiano nella capitale tedesca.
Venerdì la trasferta in terra francese
L’agenda di Monti da qui a fine a mese si infittisce, dunque. Venerdì il premier è atteso da una intensa trasferta in terra transalpina: alle 13 l’incontro con il suo omologo Francois Fillon, subito dopo la partecipazione, insieme al ministro Corrado Passera, al seminario “Nuovo Mondo”, organizzato dal titolare francese dell’Industria Eric Besson – al presidente del Consiglio toccherà tirare le conclusioni di un convegno dedicato al nuovo ruolo dell’Europa nell’equilibrio internazionale – e, alle 17, il professore si sposterà all’Eliseo per il faccia a faccia con Sarkozy. L’11 gennaio, poi, la trasferta a Berlino, alla vigilia del primo dei due Cdm (l’altro è fissato per il 20) che dovrebbe portare al varo della prima tranche del pacchetto “cresci-Italia”.
Da Londra a Bruxelles, passando per Tripoli: agenda fitta per il premier
Subito dopo, il 18 gennaio, il premier riprenderà il suo tour internazionale recandosi a Londra per un incontro con David Cameron, mentre il 21 è in programma la trasferta a Tripoli per puntellare i rapporti con il Governo libico. Il 23, poi, ci sarà la prima delle due trasferte a Bruxelles, decisive per le sorti dell’Eurozona: il presidente del Consiglio, infatti, parteciperà, in qualità di ministro dell’Economia, all’Eurogruppo. Mentre il 30 ci sarà la riunione straordinaria per stringere sul nuovo patto di bilancio. Nelle prossime settimane, inoltre, è in programma un incontro con il presidente Usa, Barack Obama, ma è molto probabile che, data la fittissima agenda del premier, il confronto slitti agli inizi di febbraio.
ilsole24ore.com – 4 gennaio 2012