Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva, nella seduta del 29 gennaio, i decreti del Ministero della Salute che adeguano l’ordinamento nazionale al Regolamento europeo sui controlli ufficiali, 2017/625. I testi non sono ancora pubblicati
Nella nota del Cdm si legge che il regolamento (UE) 2017/625 introduce, tra l’altro, norme in materia di sicurezza alimentare e controlli sanitari sugli animali, con particolare riferimento ai controlli, disponendo un quadro armonizzato dei controlli sanitari nell’intera filiera agroalimentare; una migliore efficienza dei controlli ufficiali, con una frequenza proporzionata al rischio e al livello di conformità previsto nelle diverse situazioni; l’istituzione di posti di controllo frontalieri per l’armonizzazione dei controlli su animali e prodotti in ingresso nell’Unione europea; la collaborazione e lo scambio d’informazioni tra le autorità competenti, le autorità doganali e le altre autorità preposte a gestire i controlli delle partite provenienti da Paesi terzi; i controlli nel settore dell’e-commerce; una base legale più solida contro le frodi; un miglioramento dell’utilizzo degli strumenti informatici attraverso la digitalizzazione dei controlli.
I decreti legislativi
– Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 ai sensi dell’articolo 12, lettere a), b), c), d) ed e) della legge 4 ottobre 2019, n. 117
– Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 in materia di controlli ufficiali sugli animali e le merci provenienti dagli Stati membri dell’Unione e delle connesse competenze degli uffici veterinari per gli adempimenti comunitari del Ministero della salute in attuazione della delega contenuta nell’articolo 12, comma 3, lettere f) e i) della legge 4 ottobre 2019, n. 117 (decreto legislativo – esame definitivo) (Ministro della salute)
– Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 ai sensi dell’articolo 12, comma 3, lettera g) della legge 4 ottobre 2019, n. 117
– Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 in materia di controlli sanitari ufficiali sugli animali e sulle merci che entrano nell’Unione e istituzione dei posti di controllo frontalieri del Ministero della salute, in attuazione della delega contenuta nell’articolo 12, comma 3, lettere h) e i) della legge 4 ottobre 2019, n. 117
I testi dei decreti non sono ancora pubblicati.
Sempre nella giornata di venerdì 29 gennaio una delegazione Sivemp, aveva incontrato il Direttore Generale della Sanità Animale e dei Farmaci veterinari, Pierdavide Lecchini. E aveva rilevato l’impossibilità di conoscere se e quali interventi correttivi potessero essere apportati ai testi esaminati, rispetto alle criticità discusse, pure condivise tra i presenti, e soprattutto con quali metodo e tempistiche. In serata l’avvenuta approvazione d’urgenza del Decreto legislativo in questione da parte del Consiglio dei Ministri. Il Sivemp auspica che ci sia la volontà di proseguire il confronto per dare in ogni caso soluzione alle criticità prospettate, anche nell’ambito di ulteriori provvedimenti normativi, ritenuti necessari dalla stessa Direzione Generale qualora l’iter del citato decreto risultasse non aver consentito interventi in tal senso efficaci.