Slitta al 1 maggio 2012 la data a partire da cui stipendi e pensioni superiori a mille euro corrisposti da enti e amministrazioni pubbliche dovranno essere liquidati con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali. Il termine originario, fissato al 7 marzo 2012 dal decreto “salva Italia”, è stato prorogato dal decreto semplificazioni fiscali (Dl 16/2012). Il Dl 16/2012 (decreto fiscale) ha introdotto una deroga al pagamento in contanti da parte di stranieri presso attività di commercio al minuto, agenzie di viaggi e turismo. Si possono utilizzare banconote per importi oltre 999,99 euro se l’acquirente del bene è una persona fisica; ha cittadinanza diversa da quella italiana, di un Paese Ue o dello Spazio economico europeo; ha residenza non italiana.
Inoltre chi vende il bene o il servizio deve fare una fotocopia del passaporto del cliente da consegnare poi all’intermediario insieme a copia della fattura/ricevuta/scontrino fiscale; richiedere un’autocertificazione al cliente relativa alla cittadinanza/residenza; versare nel primo giorno feriale successivo a quello dell’operazione il denaro sul proprio conto corrente; inviare una comunicazione preventiva all’agenzia delle Entrate, anche in via telematica
– A fronte di violazioni della normativa sull’uso del contante intermediari finanziari e professionisti devono inviare una comunicazione al ministero dell’Economia. Rispetto a quanto previsto dal Dl 201/2011, non si deve informare più anche l’agenziae delle Entrate ma la Guardia di Finanza.
– Il Dl 16/2012 ha abolito l’imposta del 2% sui trasferimenti di denaro all’estero tramite money transfer
ASSICURAZIONI RC AUTO
– Il maxi emendamento al Dl liberalizzazioni già votato al Senato e che dovrebbe essere approvato dalla Camera entro il 23 marzo, salvo modifiche dovrebbe introdurre alcune novità: risarcimenti più veloci per furto e incendio dell’auto, aggiornamento dei premi assicurativi, stop ai risarcimenti per livei danni non accertati, banca dati anagrafe testimoni e danneggiati. Eliminata la norma che comportava una riduzione del 30% dell’importo del risarcimento per chi sceglieva il rimborso in denaro invece della riparazione nelle officine convenzionate con la compagnia di assicurazione. Previste pene da uno a cinque anni per chi compie frodi.
PROFESSIONI
– In base alla versione del decreto legge semplificazioni (5/2012) approvato dalla Camera l’8 marzo, sparisce la possibilità per le Spa di avere un sindaco unico. Possibilità che invece rimane confermata per le Srl
– In base al Dl liberalizzazioni votato al Senato e ora all’esame della Camera, viene meno l’obbligo di fornire un preventivo scritto su richiesta del cliente ma il professionista deve comunicare al cliente il grado di complessità dell’incarico, dando indicazione degli oneri ipotizzabili per lo svolgimento dell’incarico
– Sempre in base all’ultima versione del Dl liberalizzazioni, si potrà aprire una farmacia ogni 3.300 abitanti, non ogni 3mila come previsto in precedenza.
BANCHE
– Maxiemendamento al dl liberalizzazioni: vengono annullate «tutte le clausole comunque denominate che prevedono commissioni a favore delle banche a fronte della concessioni di linee di credito, della loro messa a disposizione, del loro mantenimento in essere, del loro utilizzo anche nel caso di sconfinamenti in assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido»
SCUDO FISCALE
– Il Dl 16/2012 ha prorogato al 16 maggio il termine per il versamento dell’imposta di bollo speciale per il 2012 e di quella straordinaria sui rapporti segretati, senza applicazione di sanzioni. E’ stato precisato che non è precluso l’accertamento Iva sulel attività scudate
DEPOSITI BANCARI E POSTALI
– Il Dl 16/2012 ha modificato la tassazione. In precedenza si applicavano 14,62 euro sul contratto e 1,81 euro per ogni comunicazione (per importi superiori a 77,47 euro). Nel 2012 si applica un imposta pari all’1 per mille che diventerà dell’1,5 per mille dal 2013. Per l’anno in corso sono previsti un importo minimo di 34,20 euro e di 1.200 euro.
IMMOBILI ALL’ESTERO
– In base a quanto stabilito dal Dl 16/2012, l’Ivie, l’imposta sugli immobili all’estero, non è dovuta per importi inferiori a 200 euro. Inoltre per gli immobli posseduti all’estero da diplomatici o funzionari dello Stato che lavorano fuori dall’Italia si applicano le regole dell’abitazione principale ai fini Imu
PENSIONI
– Il decreto milleproroghe ha previsto che la platea di persone interessate all’applicazione delle norme previdenziali antecedenti alla riforma Fornero può crescere anche oltre le risorse stanziate, ma le domande eccedenti potranno essere prese in considerazione dagli enti previdenziali solo a condizione che, con un decreto ministeriale, venga stabilito un incremento delle aliquote contributive non pensionistiche a carico di tutti i datori di lavoro del settore privato. E’ stato spostato al 30 giugno il termine per l’emanazione del decreto con il quale dovranno essere definite le modalità di richiesta di applicazione delle norme previgenti alla riforma pensionistica
ilsole24ore.com – 11 marzo 2012