“Siamo sicuri di risparmiare 4 milioni con il nuovo piano triennale dei dirigenti regionali?” Dubbiosi i consiglieri regionali tosiani Stefano Casali, Giovanna Negro e Maurizio Conte sui calcoli effettuati da Palazzo Balbi. “Aumentare il carico di lavoro accorpando servizi – spiegano i quattro – significa esigenza di più personale o, in alternativa, tempi più lunghi per avere delle risposte e quindi un peggioramento del servizio per i cittadini rispetto ad oggi”.
“Secondo i calcoli dell’assessore al Bilancio, ben 4 milioni saranno risparmiati nel prossimo triennio. Ma se l’obiettivo è il risparmio delle risorse economiche, pensiamo a quanto ci costano 4 assessori esterni in una legislatura. Oltre 4 milioni. Il risparmio sui dipendenti è già stato assorbito dai costi della politica che nonostante gli annunci e i proclami, non si vogliono tagliare”.
E ancora: “La piramide a base “stretta” di cui parla Zaia – aggiungo i tosiani – non è finalizzata solo al risparmio e al taglio del numero dei dirigenti che ora sembrano esser diventati il “capro espiatorio” dei problemi burocratici ed economici di questa regione. In realtà, l’obiettivo è distogliere l’attenzione dai costi effettivi della politica che ora governa tagliando le cariche dirigenziali, nella legislatura Zaia1 necessarie ma ora, magicamente, non lo sono più. Al contrario, 4 assessori esterni sembrano essere indispensabili. Inoltre, più la base della piramide è “stretta” più il governatore riuscirà ad accentrare il potere ed il controllo sull’ente regionale, la stessa manovra che sta cercando di realizzare con l’Azienda Zero”.
12 luglio 2016