E sa capire che cosa sappiamo, sfruttandolo a proprio vantaggio.
Gli uomini sanno interpretare stati d’animo, desideri e intenzioni degli altri calandosi momentaneamente nei loro panni: questa abilità, nota come teoria della mente, è difficile da riscontrare nel mondo animale. Finora è stata osservata soltanto in alcune scimmie e nei corvidi; nei cani è stata più volte testata, ma con incerti risultati.
10 prove sorprendenti di intelligenza animale
Un esperimento pubblicato su Animal Cognition sembra fornire finalmente una prova solida del fatto che il migliore amico dell’uomo sa adottare la prospettiva umana. Immaginando di trovarsi nella nostra posizione e seguendo la direzione del nostro sguardo, Fido sa capire che cosa siamo in grado di vedere e, di conseguenza, che cosa sappiamo.
Il setup sperimentale e, in basso, la prima fase dell’esperimento, con un ricercatore che nasconde il cibo, e gli altri due che guardano in basso. I cani sono stati in grado di capire quale dei due, per la posizione tenuta, poteva sapere del nascondiglio
GIOCO DI SGUARDI. I ricercatori dell’università di medicina veterinaria di Vienna hanno coinvolto 16 cani di razze differenti in una variante di un noto paradigma sperimentale animale. Tre scienziati si sono inginocchiati davanti a quattro contenitori opachi rovesciati, tutti odorosi di cibo.
Il ricercatore nel mezzo si è chinato per nascondere un pezzo di salsiccia in una delle tazze, mentre entrambi i colleghi guardavano verso il basso e nella stessa direzione.
Uno degli scienziati, per la posizione che aveva, finiva con lo sguardo proprio sulle mani del “nasconditore” e poteva quindi capire dove si trovava il cibo. L’altro guardava al di là delle tazze, senza avere idea di dove il collega stesse nascondendo la salsiccia.
Un pannello intermedio ha coperto le mani e le tazze durante questa prima fase. I cani hanno quindi potuto osservare soltanto gli sguardi dei due scienziati laterali. A questo punto, il pannello è stato rimosso e i ricercatori di lato hanno fissato ciascuno un contenitore.
QUESTA LA SO! Nel 70% dei casi i cani hanno “indovinato” quale dei due conoscesse la posizione del bottino, soltanto grazie alla direzione dello sguardo tenuta nella prima fase dell’esperimento. La prova che gli animali sanno mettersi nei nostri panni per capire che cosa sappiamo – e, di conseguenza, se possano fidarsi di noi.
Focus – 17 aprile 2017