Grave epidemia di listeriosi in atto in Sudafrica: quasi 70 persone sono morte e 750 si sono ammalate in quella che è stata descritta come la più grave e letale della storia. Lo scoppio della malattia di origine alimentare è stato dichiarato nel dicembre dello scorso anno e ha colpito in gran parte la provincia di Gauteng, un’area che comprende Pretoria e Johannesburg.
Da quando è iniziato, è diventato il più letale che la storia ricordi, superando l’epidemia del 1985 negli Stati Uniti, causata da formaggio affumicato e che portò a più di 10 morti. Nessuna origine è stata ancora identificata per l’epidemia sudafricana. In una conferenza stampa all’inizio di questo mese, il dottor Rufaro Chatora, rappresentante nel Paese dell’Organizzazione mondiale della sanità, ha dichiarato: “Il governo del Sudafrica ha condiviso le informazioni dettagliate con l’Oms in conformità con le disposizioni del regolamento sanitario internazionale. Questo ha aiutato il Sudafrica e la comunità globale in generale a proteggere la salute, a prepararsi a identificare, a rispondere e a controllare i focolai in conformità con i regolamenti.
“È anche positivo riscontrare come in Sudafrica l’agricoltura e l’industria alimentare si sono uniti alle autorità sanitarie per combattere la listeriosi e contratare l’epidemia. Il Paese ha anche istituto alcune misure importanti come rendere la listeriosi una condizione soggetta a notifica per la prima volta. Questo sta aiutando a monitorare la malattia “.
La decisione di modificare l’elenco delle malattie soggette a denuncia per includere la listeriosi è stata presa dal Dipartimento della Sanità il 5 dicembre. Ciò significa che è un obbligo legale per i professionisti del servizio sanitario informare le autorità quando incontrano un caso di listeriosi, rendendolo più facile da tracciare e monitorare così la diffusione della malattia.
Affinché una malattia sia soggetta a notifica, deve soddisfare almeno due dei cinque criteri di idoneità:
- La malattia deve essere contagiosa/comunicabile;
- Rapida diffusione;
- Comportamento insolito o inaspettato;
- Rischio di diffusione dai confini;
- Rischio di restrizione alle imprese o di viaggio oltrefrontiera
L’attuale focolaio si qualifica in almeno due dei criteri: rapida diffusione e comportamento inusuale o inaspettato.
La listeriosi è una malattia grave causata dal batterio Listeria monocytogenes. Questi batteri sono ampiamente presenti in natura e possono essere trovati nel suolo, nell’acqua, nella vegetazione e nelle feci di alcuni animali. I prodotti animali (inclusi carne, prodotti a base di carne, prodotti caseari), frutti di mare e prodotti freschi come frutta e verdura possono essere contaminati da queste fonti. La malattia si manifesta con febbre, vomito e dissenteria.
Vai alla fonte newfoodmagazine.com
Redazione Sivemp Veneto
26 gennaio 2018