Maurizio Di Giangiacomo. Torna a crescere la tensione attorno al caso dell’orsa Daniza, ricercata viva (e non morta, si spera) dalla Provincia di Trento dopo l’aggressione di un cercatore di funghi, avvenuta nel giorno di Ferragosto nei boschi di Pinzolo. Il plantigrado, assieme ai suoi piccoli, continua a sfuggire ai forestali, che le danno la caccia con la trappola a tubo per rinchiuderla in un’area faunistica alle porte di Trento.
Ma la protesta di animalisti e ambientalisti, dopo gli spazi virtuali dei social networks, con decine di migliaia di adesioni, è sbarcata anche negli uffici della Provincia Autonoma di Trento: una decina di rappresentanti del Partito Animalista Europeo, del Fronte Animalista e degli Irriducibili Toscani è entrata nell’ufficio dell’assessore all’Ambiente, Michele Dallapiccola, esponendo fuori dalle finestre uno striscione con la scritta «Daniza libera» e chiedendo il ritiro dell’ordinanza di cattura dell’animale. L’assessore ha replicato che ogni decisione in merito al caso sarà assunta collegialmente dalla giunta giovedì prossimo. I contestatori hanno sciolto l’occupazione solo dopo l’intervento della polizia: sgomberati con la forza, alcuni a braccia. Uno degli animalisti si è presentato in ospedale lamentando un trauma.
E oggi a Pinzolo si terranno una manifestazione degli stessi animalisti (corteo da Piazza Carera alle ore 14) ed un’analoga iniziativa (partenza alle 14,45 da piazza Ruina) organizzata dal gruppo che si è coagulato nei giorni scorsi attorno al cercatore di funghi ferito dall’orsa. Oggetto di scherno e di offese su Twitter e Facebook, Daniele Maturi è passato al contrattacco assoldando un avvocato. E molti suoi compaesani sono dalla sua parte, anche sui social network: all’hashtag #iostocondaniza hanno opposto il loro #IoStoConCarnera, dal soprannome del corpulento Maturi, che hanno anche stampato sulle magliette . «La manifestazione – dicono – ha lo scopo di difendere il nostro territorio da isterismi estranei alla vita vera della valle».
«Il corteo in difesa dell’orsa Daniza non è tollerato dagli abitanti locali – replica Stefano Fuccelli del Partito Animalista Europeo -. Io sto con Carnera, il gruppo aperto Facebook creato dagli amici e concittadini del fungaiolo ha oltrepassato i mille sostenitori, intenzionati a disturbare non solo a parole il regolare svolgimento del corteo».
La Stampa – 23 agosto 2014