Il sindacato: “Nelle idee programmatiche dei vari partiti finora circolate non vi è traccia di ciò che essi intenderebbero fare per il SSN. Sarà il caso che lo dicano alla svelta, prima del voto del 25 Settembre, diversamente l’AAROI-EMAC non attenderà molto, quali che siano gli esiti elettorali, a proclamare lo Sciopero”.
L’AAROI-EMAC chiede di mettere ai primi posti dell’Agenda elettorale di tutti i partiti la SANITÀ ed in particolare il SSN. “In questi due mesi che ci separano dalle elezioni del 25 Settembre – sostiene il Sindacato dei Medici Anestesisti Rianimatori e dell’Emergenza-Urgenza – è opportuno che i diversi schieramenti politici presentino proposte concrete per far fronte alle profonde e numerose criticità più volte denunciate e che sono ormai sotto gli occhi di tutti”.
“Le gravi carenze degli organici – prosegue la nota del sindacato – , lo stress lavorativo a fronte di turni senza fine e dell’impossibilità di godere delle ferie e dei riposi, il mancato riconoscimento professionale, la difficoltà di conciliazione tra vita privata e lavorativa sono solo alcuni dei problemi con cui il personale sanitario deve confrontarsi quotidianamente. Per questo e per molto altro è indispensabile che il tema sanità sia messo in primo piano dalla politica, e che venga affrontato con una reale visione programmatica definendo gli obiettivi e le strategie per raggiungerli secondo criteri di priorità”.
L’AAROI-EMAC esorta, quindi, “tutte le forze politiche a confrontarsi sulle soluzioni da individuare più urgentemente, in particolare per i settori specialistici ospedalieri e preospedalieri dell’Emergenza-Urgenza e dell’Area Critica.
– Parliamo di politica sanitaria
– Parliamo di organizzazione sanitaria
– Parliamo di norme sanitarie
– Parliamo di rinnovo contrattuale
– Parliamo di condizioni lavorative
– Parliamo del benessere del Personale Sanitario
– Parliamo di Emergenza-Urgenza
– Parliamo di tutela della salute
– Parliamo di sicurezza e universalità delle cure
-…”