Allevatori e coltivatori di Coldiretti si sono dati appuntamento in piazza Montecitorio per protestare contro la concorrenza sleale che penalizza il made in Italy. Dopo la protesta di ieri degli agricoltori al Brennero, questa mattina migliaia di allevatori hanno portato i propri maiali davanti a Montecitorio per chiedere alle istituzioni di “adottarli” per salvare le stalle italiane.
Secondo i dati della Coldiretti, infatti, solo nell’ultimo anno sono scomparsi dal territorio nazionale 615mila maiali “sfrattati” dalle importazioni dall’estero per realizzare falsi salumi italiani di bassa qualità.
Ai rappresentanti delle istituzioni, spiegano in Coldiretti, viene chiesto l’impegno a sostenere gli allevamenti italiani e di difenderli dalle imitazioni promuovendo l’obbligo di un corretto sistema di etichettatura. Dietro alle transenne che delimitano la piazza antistante l’ingresso principale della Camera ci sono gli striscioni che sintetizzano l’obiettivo della mobilitazione: “Salviamo il vero prosciutto italiano”.
Atteso in piazza, dove è stato allestito anche un maxischermo, anche il presidente nazionale della Coldiretti, Roberto Moncalvo, insieme a migliaia di coltivatori e allevatori provenienti da tutte le regioni italiane.
Repubblica – (05 dicembre 2013)