Oggi, 30 giugno, termina l’incarico del dottor Giorgio Cester come direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare della Regione Veneto. Cester, 57 anni, trevigiano, è alla guida dei servizi veterinari regionali dall’aprile 2011, prima come direttore dell’Unità complessa, quindi dell’Unità di progetto veterinaria e, dal gennaio 2014, della Sezione Veterinaria autonoma, incardinata nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale. Oltre cinque anni di lavoro assiduo e innovativo che hanno visto i servizi veterinari regionali del Veneto adottare nuove metodologie nei controlli e affrontare con successo e grande competenza le sempre nuove emergenze sanitarie che sono intervenute. Dai focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità, alle contaminazioni da aflatossine e diossine, fino all’inquinamento della catena alimentare da sostanze perfluoroalchiliche, solo per citarne alcune. In tutti questi anni i servizi veterinari delle Usl venete hanno avuto in Cester una guida sicura e autorevole.
Con il termine del suo mandato scompare anche la Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare autonoma, cancellata dall’ultima (e ulteriore) riorganizzazione regionale, le cui conseguenze aprono ora scenari di grande incertezza.
Come direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare del Veneto Cester ha ricoperto fino ad oggi anche il ruolo di coordinatore dell’attività interregionale del Gruppo tecnico Sanità veterinaria e Igiene alimentare della Conferenza Stato-Regioni. Inoltre è componente del Comitato nazionale per la Sicurezza alimentare istituito presso il Ministero della Salute. Incarichi di grande rilievo istituzionale che hanno dato alla nostra Regione visibilità e prestigio.
Nonostante il momento difficile per la veterinaria pubblica e la sicurezza alimentare, sempre più penalizzate e misconosciute, Giorgio Cester è riuscito a valorizzare i compiti di sanità pubblica di cui la Sezione che gli è stata affidata fino ad oggi era titolare.
A Giorgio, tecnico e professionista stimato, collega e amico, guida sicura e sempre disponibile, che ha saputo sempre tenere alto l’onore della veterinaria pubblica veneta, va oggi il ringraziamento più vivo del Sivemp Veneto. A lui tutta la nostra riconoscenza. Siamo certi, per come lo conosciamo, che saprà affrontare con successo, come ha sempre fatto, le sfide future che lo attendono.
a cura del Sivemp Veneto – 30 giugno 2016