Balzo dei contagi Covid con un aumento del 34% in una settimana. Tornano a salire i ricoveri ordinari (+4,5%) mentre sono in calo sia le terapie intensive (-14,7%) – con ingressi settimanali al minimo da luglio 2021 – e sia i decessi (-8,1%). È quanto rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe. «Dopo il modesto incremento registrato la scorsa settimana – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione – assistiamo ad un balzo di nuovi casi settimanali (+34%) che da poco meno di 108 mila arrivano a sfiorare quota 161 mila, con una media mobile a 7 giorni di quasi 23 mila casi al giorno”.
L’incremento dei nuovi casi, si spiega nel rapporto, riguarda anche se in maniera eterogenea tutte le Regioni (dal +5,9% della Sicilia al +50,9% del Veneto) e pressoché tutte le Province: 101 segnano un incremento (dal +3,3% di Reggio di Calabria al +82,6% di Pescara) e solo 6 una diminuzione (dal -0,6% di Agrigento al -21,3% di Enna). L’incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti in 4 Province: Vicenza (589), Pescara (574), Trento (531) e Belluno (522).«Servono raccomandazioni chiare per contrastare la pandemia». È la chiamata indirizzata al futuro esecutivo dalla Fondazione Gimbe che, nel proprio monitoraggio indipendente, sottolinea come il programma di centro-destra sia «condivisibile, ma gli adeguamenti strutturali richiedono cospicui investimenti e tempi non compatibili con una eventuale nuova ondata». E’ «urgente – afferma Gimbe – proteggere anziani e fragili con la quarta dose e usare responsabilmente le mascherine al chiuso nei luoghi affollati e/o poco aerati».