Decine di cavalli fantasma per evadere tasse su 1,3 milioni di euro di ricavi e non versare circa 200mila euro di Iva sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza a Frossasco (Torino). L’azienda operava da anni nel settore ippico e si mascherava come un’associazione “no profit” che, per eludere i controlli, aveva stipulato contratti di servizio con una società commerciale con la sua stessa denominazione e gestita dalla stessa persona (presidente nella prima e amministratore della seconda).
Secondo le Fiamme Gialle, indotti in tal modo in errore, i clienti del moderno impianto non richiedevano l’ammissione all’associazione, limitandosi a compilare domande di tesseramento alla Federazione italiana sport equestri solo per fini assicurativi. Le somme da loro versate – sempre secondo le indagini della Guardia di Finanza – venivano incamerate senza particolari formalità e divise fra l’associazione “no profit” e la società commerciale.
ilsole24ore.com – 17 agosto 2012