Buone notizie per chi è in difficoltà con il pagamento delle bollette di luce e gas. L’Autorità per l’Energia ha varato ieri un provvedimento che facilita la rateizzazione dei debiti scaduti e offre maggiori garanzie ai consumatori, in particolare a quelli morosi. La rateizzazione potrà essere chiesta anche dopo la data di scadenza delle bollette, e dovrà essere offerta obbligatoriamente dai gestori ai clienti in caso di bollette «anomale», come quelle di conguaglio.
Per le società elettriche e del gas sarà più difficile ottenere la sospensione del servizio, e sono previsti indennizzi economici a favore dei clienti se questo avviene al di fuori dei nuovi termini stabiliti dalla delibera dell’Autorità.
Per i clienti che aderiscono al servizio di maggior tutela la richiesta della rateizzazione delle bollette elettriche e del gas, che oggi può essere avanzata solo entro i termini del pagamento, potrà essere chiesta ai fornitori fino a dieci giorni dopo la scadenza delle fatture. A tutela dei consumatori la richiesta di messa in mora sarà obbligatoria per tutte le fatture non pagate, altrimenti il venditore non potrà chiedere la sospensione della fornitura. Dovrà comunque farlo con raccomandata, indicando il termine entro il quale procedere al pagamento e quello di eventuale sospensione della fornitura, che non potrà essere inferiore a 3 giorni lavorativi dal termine di pagamento.
Prima di chiedere la sospensione per morosità, inoltre, il venditore dovrà rispondere agli eventuali reclami scritti dei clienti ed in caso di mancato rispetto delle regole sono previsti indennizzi automatici a favore dei consumatori: 30 euro se la fornitura viene sospesa e l’azienda non ha comunicato la costituzione in mora, 20 se lo ha fatto ma non ha rispettato i tempi previsti. In questi casi, per giunta, l’azienda non potrà chiedere ulteriori esborsi per la sospensione o la riattivazione della fornitura. D’altra parte ai clienti meno affidabili, quelli per i quali si registrano morosità reiterate, potrà essere chiesto un deposito cauzionale maggiore, con una riduzione dei tempi per il pagamento delle bollette: 10 giorni e non più 20 dalla messa in mora.
Per i clienti del mercato tutelato di gas e luce, inoltre, la rateizzazione sarà offerta direttamente dai venditori nel caso delle maxi-bollette «anomale», quelle che vengono emesse, ad esempio, in alcuni casi di fatturazione a conguaglio, oppure in quello di addebito di consumi non registrati dal contatore per malfunzionamenti che non sono imputabili ai clienti. La delibera dell’Autorità, che tornerà presto a occuparsi degli indennizzi a favore dei clienti, prevede infine una riduzione dei tempi per il passaggio di un cliente ad un altro fornitore di gas.
Il Corriere della Sera – 6 giugno 2015