“Il documento programmatico di bilancio sulla manovra 2022, se sarà approvato dal Parlamento nella bozza uscita ieri dal Consiglio dei Ministri, apre una nuova stagione per la sanità pubblica” ha dichiarato il Presidente FVM, Aldo Grasselli.
“Se si chiuderà la stagione dei tagli e si potranno mettere in gioco nuove risorse – prosegue -, allora avrà ottenuto senso e concretezza il florilegio di encomi che la politica tutta ha riservato al Ssn e al suo personale. Se sono rose fioriranno, ma solo se dopo il riparto si avrà molta attenzione alla effettiva allocazione regionale e territoriale delle risorse. L’impegno del Ministro Speranza ha dato i suoi frutti e le poste sul fondo sanitario nazionale passano quest’anno da 114 a 122 miliardi di euro. Una crescita che nel 2024 si attesterà sui 128 miliardi di spesa corrente”.
“Ci auguriamo con trepidazione che una quota delle nuove energie venga dispiegata per potenziare il settore della prevenzione per scongiurare recrudescenze o nuovi fenomeni pandemici. Un Ssn efficiente, con una dotazione organica adeguata e una prevenzione primaria “one health” efficace a “mantenere sani i sani” è il monito che ci lasciano gli oltre 130 mila italiani caduti per il Covid-19 e che il Ministro Speranza ha perseguito col suo impegno” ha concluso Grasselli