Rendere più efficace e “a misura d’uomo” la gestione della sicurezza alimentare nelle piccole imprese.
Il progetto di semplificazione dell’autocontrollo sarà applicato per un anno su un campione di circa 100 aziende alimentari del Friuli Venezia Giulia, che vendono e somministrano alimenti direttamente al consumatore finale: gelaterie, pasticcerie, macellerie, ristoranti, agriturismi. Questo modello, che sfrutta i principi comunitari di flessibilità e proporzionalità, prevede un sistema di autocontrollo aziendale basato sulle “buone pratiche di igiene”, applicate da operatori regolarmente formati e seguiti da tecnici qualificati, che spesso operano per conto delle associazioni di categoria. Gli operatori aderenti al progetto, su base volontaria, avranno a disposizione un manuale di buone prassi igieniche e verranno valutati direttamente in campo prima e dopo l’applicazione del manuale. Al termine del progetto si valuterà se il manuale e l’applicazione delle buone prassi saranno sufficienti per prevenire, eliminare o ridurre a un livello accettabile i rischi nelle imprese alimentari.
IZSVe – 21 febbraio 2012