Il ruolo del veterinario ufficiale nel campo dell’igiene degli alimenti non deve essere messo in discussione perché questo rappresenterebbe un danno per la sicurezza alimentare, la salute e il benessere animale, la salute pubblica e dell’ambiente. Il richiamo è contenuto nel comunicato del 13 dicembre della Federazione dei veterinari europei. La Fve esprime preoccupazione a fronte del fatto che «alcune Autorità competenti, organizzazioni internazionali e nazionali, nonché interessi di alcuni settori privati possano minare il ruolo del Veterinario ufficiale». La Fve riconosce l’importanza di un uso prudente delle risorse finanziarie, ma sottolinea come il veterinario ufficiale rappresenti un valore aggiunto al bene pubblico “globale” e in particolare alla macellazione.
Infatti è «attraverso l’indipendenza e l’integrità professionale del veterinario ufficiale», di supporto ai diversi portatori di interesse che si aggiunge valore ai vari soggetti della filiera: animale, allevatore, veterinario privato, autorità competente, consumatore, cittadino, commercio ed economia.
Il veterinario ufficiale nel macello attraverso le sue conoscenze, aggiornate tramite l’educazione continua e l’esperienza professionale, svolge un ruolo sociale chiave, garantendo con indipendenza la sicurezza degli alimenti. Un ruolo e un coinvolgimento, legittimati a livello internazionale, che devono essere riconosciuti da tutti i portatori di interesse.
15 dicembre 2011