Come funziona
Questa opzione, conveniente soprattutto per i redditi superiori a 300 mila euro, è stata introdotta nella legge di bilancio del 2016 dal governo Renzi proprio con l’obiettivo di attirare in Italia soggetti con ingenti patrimoni così che, comprando immobili e spendendo grandi somme di denaro, contribuiscano a spingere l’economia nazionale. La norma prevede che il nuovo residente (che può essere anche un italiano che ha vissuto fuori dai confini almeno per 9 dei precedenti 10 anni) può scegliere di pagare un’imposta forfettaria annuale di 100 mila euro, sostituendo l’Irpef sui redditi prodotti in altri Paesi e senza vincoli in merito all’attività lavorativa e a guadagno; mentre ogni membro della famiglia – senza obbligo – pagherà 25 mila euro ed è inclusa l’esenzione dall’imposta di donazione e successione per i beni situati all’estero e dal monitoraggio fiscale. Il regime ha una durata massima di 15 anni, revocabile in qualsiasi momento senza costi aggiuntivi.
Gli stranieri ricchi in Italia
Non si tratta, come spiega Il Messaggero, di una tassazione proprio equa rispetto ai cittadini che, a parità di reddito, hanno sempre avuto la stato residente in Italia che pagheranno molto di più. Per i nuovi residenti, invece, più sarà elevato il reddito e più il regime sarà conveniente. È importante specificare che quanto descritto riguarda i guadagni realizzati all’estero, mentre su quelli realizzati in Italia rimarrà in vigore la tassazione ordinaria con l’aliquota marginale al 43%. Secondo le recenti rilevazioni, i primi anni gli stranieri che sceglievano il nostro Paese erano rentier, ovvero coloro che avendo ingenti patrimoni vivevano di rendita. Mentre, in tempi più recenti, sono aumentati i soggetti ancora attivi in senso lavorativo. Si tratta soprattutto di modelle, attori, influencer, calciatori come Cristiano Ronaldo e banchieri che provengono da altri paesi europei, come la Gran Bretagna, ma anche dal sud America, dagli Stati Uniti e – prima del conflitto in Ucraina – anche dalla Russia. Dopo il centinaio del primo anno di Flat tax per i super ricchi stranieri, nel 2018 le nuove residenze si sono attestate a 263, a 429 l’anno successivo. Il dato ha registrato un lieve calo nel 2020, dovuto alla pandemia da Covid 19, attestandosi a 549, per poi raddoppiarsi nel 2021 fino a 1.339 beneficiari.
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