Apre i battenti oggi a Verona la 112esima edizione di FieraCavalli, manifestazione leader mondiale del settore equestre. Oltre 150mila i visitatori della scorsa edizione, 658 gli espositori provenienti dall’italia e dall’estero e 2.500 i cavalli appartenenti ad oltre 60 razze, su una superficie complessiva di 350mila metri quadrati. FieraCavalli é diventata negli anni punto di incontro per professionisti e appassionati di un settore che ha saputo evolversi, cambiando i punti di riferimento del proprio core business, che sempre di più si sta spostando dall’ ambito agonistico a quello turistico amatoriale.
«Rappresentiamo un settore che coinvolge più di un milione di appassionati, dei quali ben 140 mila praticano sport equestri – ha detto il presidente di Veronafiere Ettore Riello – per un giro d’affari complessivo di 6.5 miliardi di euro. Siamo la più grande fiera del settore a livello mondiale e oggi deteniamo una quota di mercato superiore al 30%, con una crescita esponenziale della manifestazione in termini di aree espositive e visitatori (da 104 mila a 150 mila negli ultimi otto anni) e un grado di soddisfazione della clientela pari all’80%».
A Fieracavalli è intervenuto stamane il ministro delle politiche agricole, Giancarlo Galan. Il ministro ha criticato l’Unire (Unione per l’Incremento delle Razze Equine) spiegando che l’ente vigilato dal mipaaf é ormai superato. «Il settore ha straordinarie potenzialità – ha spiegato il ministro – tuttavia, la struttura è a dir poco arcaica: frammentazione, bassa capitalizzazione, incapacità di fare sistema, limiti pesanti che le componenti private del settore non dovrebbero accettare». Nonostante questo, Galan ha assicurato che la copertura finanziaria di ulteriori 150 milioni di euro – quelli voluti da Zaia nel 2009-2010 attraverso il decreto legge 185/2008 – «ci sarà anche per il 2011, dando certezza finanziaria al settore per il prossimo anno», ufficializzando la nomina di Claudio Varrone a commissario dell’Unire.
Tra gli appuntamenti centrali di Fieracavalli la presenza della Real Escuela del Arte Ecuestre di Jerez de la Frontera – che torna in Italia dopo 20 anni – e il decennale della presenza veronese di Jumping Verona come unica tappa ufficiale della Coppa del Mondo di Salto Ostacoli, che ha annunciato il rinnovo del proprio impegno con la Fei per ulteriori tre anni.
In italia esistono 436.961 esemplari equini, ai quali si sommano 38.409 asini, 5.020 muli, 89 bardotti. Gli allevatori censiti ad oggi sono 19.495, i proprietari 38.861, i maniscalchi 300, mentre i veterinari (censiti dal sive) 550. Gli ettari di terreno utilizzati per allevare e produrre alimenti per cavallo sono ben 610 mila: un numero significativo se si pensa che gli ettari dedicati a uva e vino sono 69.426, quelli ai cereali 558.227.
fonte: ilsole24ore.com
4 novembre 2010