Il 18 luglio sono state pubblicate le nuove liste di trasparenza dei medicinali veterinari, come previsto dalla normativa vigente, utili ai medici veterinari come strumento di orientamento nella gestione delle prescrizioni
Il 18 luglio, il Ministero della Salute ha pubblicato le nuove liste di trasparenza per i medicinali veterinari di riferimento e dei medicinali veterinari generici, autorizzati all’immissione in commercio in Italia, e i criteri per l’inserimento dei medicinali veterinari nella lista.
Il nuovo elenco consolidato
Il Ministero della salute ha pubblicato lo scorso 18 luglio l’elenco consolidato dei medicinali veterinari di riferimento e dei medicinali veterinari generici che sono autorizzati all’immissione in commercio in Italia, (art.25, comma 4, del d.lgs. 218/2023), e i criteri per l’inserimento dei medicinali veterinari nella lista.
Secondo la normativa vigente, il Ministero della Salute deve provvedere alla pubblicazione e al relativo aggiornamento sul proprio sito istituzionale della Lista di trasparenza, da pubblicare generalmente ogni tre mesi. In via provvisoria, liste non definitive erano state pubblicate il 15 dicembre 2023 ed è stato chiesto ai titolari di Aic di fornire integrazioni o osservazioni entro il 31 gennaio 2024. Sono quindi stati inseriti in tali liste tutti i medicinali veterinari generici con il relativo medicinale di riferimento.
Le ditte titolari di Aic, in caso di medicinali veterinari generici non presenti nella lista, possono inviare una segnalazione all’indirizzo dgsa@postacert.sanita.it.
A che cosa serve la lista
Creata con il supporto di Federfarma, la lista rappresenta un supporto per il farmacista all’atto della sostituzione del farmaco veterinario, utile sia nel caso in cui il medicinale prescritto non sia disponibile nel canale distributivo sia per favorire una maggiore riequilibrio economico, laddove il generico sia più conveniente. Anche i medici veterinari possono utilizzarla come strumento di orientamento nella gestione delle prescrizioni.
Indicazioni sulla sostituibilità
Nella lista sono inseriti tutti i medicinali veterinari generici con il relativo medicinale di riferimento. Ai fini della sostituibilità si deve tenere conto che il medicinale veterinario generico deve avere:
? stessa composizione quali-quantitativa del principio attivo,
? stessa forma farmaceutica, pur tenendo conto che in alcuni casi sono autorizzati medicinali veterinari generici con forme farmaceutiche orali a rilascio immediato che possono essere considerate la stessa forma farmaceutica ai fini della valutazione del medicinale veterinario generico,
? stessa via di somministrazione,
? stessa indicazione terapeutica,
? stessa posologia,
? stessa specie di destinazione,
? nel caso di animali destinati alla produzione di alimenti, stesso tempo di attesa.
Il medicinale di riferimento può essere autorizzato in Italia o in un altro Stato membro. In alcuni casi nella lista è riportato un medicinale di riferimento estero, quello indicato nel dossier di autorizzazione, ma, ove presente, è indicato anche lo stesso medicinale veterinario autorizzato in Italia.
I medicinali veterinari generici sono sostituibili, oltre che con il relativo medicinale di riferimento, anche tra di loro, anche in caso di assenza del relativo medicinale veterinario di riferimento, in quanto in alcuni casi quest’ultimo può non essere autorizzato o commercializzato in Italia o può esserne cessata la commercializzazione.
La sostituzione è possibile anche con medicinali veterinari autorizzati al commercio parallelo, purché il costo sia più conveniente per l’acquirente.
Nel caso di terapie continuative può essere suggerita una confezione con un numero di unità posologiche tale da coprire anche tutta la durata della terapia prescritta dal medico veterinario, fermo restando la durata della validità della prescrizione.
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