Al via gli incontri con le scuole promossi dal Ministero della Salute a Expo 2015. L’interazione tra alimentazione e il nostro DNA sarà il primo dei temi trattati insieme ai ragazzi. La dottoressa Elena Sturchio, ricercatrice INAIL, il 5 e 6 maggio presenterà infatti presso lo Spazio scuola di Padiglione Italia (Unità Didattica: ore 12.30 – 14), un progetto condotto in collaborazione con tre scuole d’Istruzione Superiore di Roma in tema di “Epigenetica e Nutrizione”.
“Expo 2015 – ha sottolineato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin – è per il Ministero un’occasione importante per promuovere stili di vita salutari, a partire dalla corretta alimentazione con il modello della dieta mediterranea, bilanciata, ricca di frutta e verdura e povera in grassi, associata a una attività fisica adeguata. Sono lieta dell’opportunità di incontrare i ragazzi perché è proprio lì che dobbiamo cominciare a costruire “più salute” a fronte di un’aspettativa di vita nel nostro Paese che è tra le più lunghe del mondo. E’ dalla scuola, soprattutto, che dobbiamo iniziare a distruggere “i falsi miti” che danneggiano noi e il nostro sistema sanitario, anche in tema di nutrizione, e di cui abbiamo parlato al recente convegno di Roma a cui hanno partecipato centinaia di studenti. ”.
Questa nuova scienza evidenzia come dieta, stress, abitudini malsane, luogo di vita e di lavoro, possano influenzare significativamente i geni della persona, ancorché in assenza di alterazioni della sequenza del DNA. Questo cambiamento è dovuto a processi di regolazione dell’espressione genica e può essere trasmesso alla generazione successiva!
Gli studenti “liceali” coinvolti nel progetto, stanno realizzando, con metodica peer – tutoring (formazione fra pari) dei prodotti innovativi di comunicazione creativa che sono orientati sia alla corretta comunicazione sul tema specifico sia alla più generale tutela delle fragilità.
Sono previste “pillole informative di salute” ai ragazzi, per indirizzarli verso scelte alimentari corrette: una dieta che sia attenta alla qualità delle molecole alimentari introdotte è essenziale per aumentare il benessere e ridurre la suscettibilità a malattie.
Gli incontri con bambini e ragazzi proseguiranno nei prossimi mesi con la partecipazione di esperti e nutrizionisti.
In agenda nel mese di maggio i seguenti temi: “La sicurezza alimentare spiegata ai ragazzi”, “La ristorazione scolastica”, “Le cattivi abitudini dei bambini a tavola”, “Alimentazione e fertilità”, “Che buona la frutta”, “Il cibo come alimento: dal valore nutrizionale al valore etico”, “La sicurezza del cibo industriale”, “La corretta alimentazione nella ristorazione scolastica: focus su allergie ed intolleranze”.
5 maggio 2015