Consumo di carni di ovini e caprini provenienti da focolai di Encefalopatie Spongiformi Trasmissibili (EST).Vista la richiesta di parere inoltrata dalla Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari il 15/11/2011, il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare ha fornito un parere.
Nel parere il Comitato afferma che, in applicazione delle deroghe previste dal regolamento CE 727/2007, il rischio di esposizione del consumatore a seguito dell’assunzione di carni provenienti da animali sensibili alla malattia o da focolai di encefalopatia spongiforme trasmissibile (EST ) può essere definito accettabile. In mancanza di evidenza scientifica che dimostri la trasmissione di EST all’uomo il rischio di contrarre la malattia è da considerarsi trascurabile e quindi accettabile. Il Cnsa auspica peraltro un incremento dei piani di selezione genetica di animali resistenti già previsti dall’attuale normativa e invita la Direzione Generale della Sanità animale e del farmaci veterinari a trasmettere semestralmente i dati relativi all’andamento della suddetta malattia, al fine di consentire un costante monitoraggio.
16 luglio 2012