Una nota a firma congiunta della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari e della Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione ha ricordato che, ai sensi del Reg. (UE) 999/2001, capitolo V, sezione E, allegato IV, l’esportazione di proteine animalo trasformate (PAT) derivate da animali ruminanti e di prodotti contenenti tali proteine è vietata. Tale divieto ricade anche sui fertilizzanti organici e sugli ammendanti contenenti PAT di ruminanti.
È tuttavia autorizzata l’esportazione delle PAT derivate da non ruminanti, e quindi anche dei fertilizzanti che le contengono, a condizione che tali proteine e prodotti siano destinati ad usi non vietati dall’art. 7 e dall’allegato IV del citato Regolamento, e che – prima dell’esportazione – sia concluso un accordo tra lo Stato membro esportatore e il Paese di importazione.
Ad oggi risulta solo stipulato un accordo bilaterale con la Serbia.
12 marzo 2015