In Francia e in Germania si registrano nuovi casi di infezione da Escherichia coli O104 in persone che hanno soggiornato recentemente in Turchia. L’aspetto inquietante è che il ceppo batterico sotto accusa è molto simile a quello responsabile dell’epidemia scoppiata in Germania pochi mesi provocando 50 morti e 1400 ricoveri.
La notizia è stata diffusa dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità dove ha sede il laboratorio europeo di riferimento per l’Escherichia coli e per gli aspetti legati alla sicurezza alimentare. Un comunicato delle autorità sanitarie francesi del 4 ottobre riferisce di un gruppo di persone adulte colpite da forti disturbi intestinali con sintomi di Sindrome Emolitico Uremica causati da un ceppo Escherichia coli VTEC O104 dopo un soggiorno in Turchia da 4 al 17 settembre. Anche in Germania è stato segnalato un caso analogo in un paziente che aveva soggiornato in Turchia nel mese di luglio.
In Italia sino ad ora non si registrano casi sospetti su persone che hanno soggiornato in Turchia. Ciò nonostante, considerati i flussi turistici estivi, le autorità sanitarie sono state allertate e invitate a segnalare casi di pazienti che hanno contratto la SEU o altre gravi forme di dissenteria dopo il 15 luglio dopo aver soggiornato in Turchia.
Ilfattoalimentare.it – Roberto La Pira – giovedì 06 ottobre 2011