“Sono state date puntuali risposte inerenti la consistenza del patrimonio e la correttezza e l’efficacia della sua gestione”.
È il commento della delegazione dell’Enpam, guidata dal vicepresidente vicario, Alberto Oliveti, che oggi è stata ascoltata in audizione dalla Commissione parlamentare di controllo sulla gestione del patrimonio immobiliare degli Enti previdenziali pubblici e privati.
Si è tenuta questa mattina, nell’ambito della indagine conoscitiva avviata dalla Commissione parlamentare di controllo sulla gestione del patrimonio immobiliare degli Enti previdenziali pubblici e privati, l’audizione della Fondazione Enpam, rappresentata dal vicepresidente vicario Alberto Oliveti, dal vicepresidente Giampiero Malagnino, dal direttore generale Alberto Volponi e dal dirigente del Servizio Investimenti immobiliari Luigi Caccamo.
Positivo il commento della delegazione a margine dell’audizione. La delegazione, spiega infatti una nota, “ha fornito puntuali risposte inerenti la consistenza del patrimonio e la correttezza e l’efficacia della sua gestione che hanno permesso alla Fondazione di raggiungere importanti risultati economici nonché una considerevole riqualificazione del proprio patrimonio”.
Dopo l’esposto presentato contro la Fondazione per presunti danni patrimoniali per oltre un miliardo di euro, la commissione ha chiesto chiarimento anche sulla gestione finanziaria dell’Enpam e, spiega la nota dell’Ente, per poter, in una eventuale nuova convocazione, affrontare in maniera compiuta l’argomento, il Presidente Iannone ha consegnato alla Fondazione copia dell’esposto ripreso da alcuni giornali e non ancora pervenuto all’Ente”.
Da parte del vicepresidente Oliveti, “l’impegno a una ormai imminente riforma dei fondi per garantire la loro sostenibilità e la concreta realizzazione di un nuovo modello di governance del patrimonio parametrato sulle scadenze previdenziali”. Quanto all’audizione di oggi, Oliveti ha auspicato “ulteriori approfondite audizioni su temi che evidentemente sono nel cuore dei medici e degli odontoiatri italiani”.
Quotidianosanita.it – 25 maggio 2011