Nei casi di insorgenza dell’Encefalomielite equina, in tutte le forme, compresa quella venezuelana, le aziende sanitarie locali devono adottare le misure contenute nel Regolamento di polizia veterinaria.
Lo ha stabilito il ministero della Salute con l’ordinanza 3 agosto 2011 “Norme sanitarie in materia di encefalomielite equina” pubblicato il Gazzetta ufficiale dell’8 settembre 2011. Il Ministero ha ritenuto di «reiterare l’inserimento delle encefalomieliti equine, in tutte le forme, nell’elenco delle malattie infettive e diffusive soggette a denuncia obbligatoria, in considerazione dell’impatto zoonotico di alcune di queste malattie, come ad esempio, l’encefalomielite di tipo West Nile»
E’ rinviata a successivi provvedimenti la definizione e l’aggiornamento delle norme di profilassi al fine di renderle uniformi in tutto il territorio nazionale e più aderenti alle realtà operative del momento.
9 settembre 2011