Sulla base del Piano del Ministero della Salute dell’11 agosto la Unità organizzativa Veterinaria della Regione Veneto ha programmato i campioni di “carni di pollame” in particolare di gallina ovaiola, dopo quelli su uova e oviprodotti che sono stati portati a termine. Con nota del 25 agosto indirizzata ai direttori dei Servizi veterinari di Igiene degli alimenti di origine animale, la struttura regionale invita le Ulss a procedere anche a questi prelievi (un campione per ogni Ulss) nelle prossime settimane. Il campione può non essere messo in vincolo sanitario, il campionamento può avvenire anche presso gli impianti di macellazione.
A parziale rettifica della nota ministeriale dell’11 agosto poiché il Fipronil è un prodotto non consentito negli animali destinati alla produzione di alimenti, viene precisato che dovranno essere notificati sul sistema Rasff tutti i casi di superamento del limite strumentale. Si estende la segnalazione anche agli ovoprodotti scaduti, tenuto conto della necessità di verificare la corretta segnalazione dell’operatore coinvolto alle autorità competenti.
Il valore di 0.72 mg/kg, indicato nella precedente nota ministeriale è da riferirsi alla concentrazione in grado di causare un possibile effetto acuto e pertanto il superamento di tale concentrazione dovrà comportare anche il richiamo del prodotto.
Qualsiasi caso di non conformità deve essere trasmesso, con solerte tempestività al punto di contatto delle allerte della Regione Veneto per il successivo inoltro al ministero della Salute provvedendo ad inserire la notifica anche nella piattaforma iRasff.
Regione Veneto nota 25 agosto campionamento carne pollame
25 agosto 2017