Quanto guadagna il commissario alla spending review, Carlo Cottarelli? Smentendo un articolo pubblicato su un quotidiano Cottarelli, chiamato nell’ottobre 2013 dal governo Letta a mettere ordine nei conti del Paese, rende nota la sua retribuzione. Cottarelli dal 1988 ha lavorato al Fondo monetario internazionale dove, dal novembre 2008 al 2013 è stato direttore del Dipartimento Affari fiscali. La stampa lo ha soprannominato Mister Forbici.
Retribuzione lorda di 43mila euro sotto il tetto: circa 700 euro al giorno
La retribuzione lorda annua concordata per il lavoro del commissario è pari a 258mila euro, quindi 43mila euro in meno (ovvero il 14% in meno), scrive il commissario, del tetto massimo. A grandi linee si tratta di circa 700 euro al giorno. Il commissario precisa che a questo importo «non si aggiunge alcun altro benefit, come invece è prassi per molti manager privati e pubblici (per esempio autovettura di servizio)».
Nel 2013 ha guadagnato 48.733 euro al lordo delle imposte
Si tratta, spiega Cottarelli, di una retribuzione su base annua. Dunque per il 2013 il Commissario ha percepito per il lavoro svolto per conto di palazzo Chigi (tre mesi) una remunerazione calcolata sul periodo di servizio effettivamente prestato. Il compenso riconosciuto per il lavoro del Commissario nel 2013 è stato di 48.733 euro al lordo delle imposte.
Il Sole 24 Ore – 21 marzo 2014