La procedura prevede un modello di dichiarazione sanitaria contenenti i dati personali e una scheda anamnestica per la registrazione dei dati dello screening primario. LA CIRCOLARE
E’ stata emanata il 13 febbraio 2015 dal Ministero della salute una circolare sulla procedura standard per la messa in atto di controlli sanitari nei confronti di persone provenienti da Paesi affetti da Malattia da virus Ebola (MVE).
Della procedura fanno parte integrante:
– un modello di dichiarazione sanitaria, contenente dati personali, essenziale per una tracciatura a fini di sanità pubblica della persona in arrivo, da sottoscrivere a cura del responsabile dell’Organizzazione, o del singolo progetto, in caso di personale di ONG o di altre organizzazioni
– una scheda anamnestica per la registrazione dei dati dello screening primario, da compilare con le modalità indicate nella procedura, direttamente dalla persona in arrivo .
“La procedura – sottolinea il Ministero – viene applicata al momento dell’arrivo dagli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera del Ministero della Salute, mentre i competenti servizi territoriali intervengono durante la successiva permanenza in Italia, in modo da garantire sia la sicurezza sanitaria che la libertà di movimento dei suddetti operatori, come di altre persone provenienti da aree affette, in linea con le indicazioni dell’OMS che mettono in guardia contro restrizioni non necessarie per i movimenti e i commerci internazionali”.
Quotidiano sanità – 22 febbraio 2015