Accolta la richiesta della Commissione di Garanzia. Ma sulla decisione di sospendere lo sciopero programmato per il 29 marzo hanno pesato anche le dichiarazioni di Balduzzi
Che ha parlato di “margini per una riformulazione della norma” sulla direzione di farmacia dopo i 65 anni.
È appena terminata a Roma l’Assemblea Nazionale Federfarma convocata in via urgente e straordinaria per discutere, tra l’altro, l’interpretazione fornita dal ministero della Salute sull’articolo 11, con particolare riferimento alla pianta organica e all’età pensionabile del titolare di farmacia. “Accogliendo le richieste della Commissione di garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali e facendo seguito alla dichiarazione rilasciata dal ministro della Salute Renato Balduzzi all’Ansa, l’Assemblea ha deciso di sospendere lo sciopero del 29 marzo”, informa la nota diffusa da Federfarma a termine dell’Assemblea, in cui si risportano le dichiarazioni rilasciate dal ministro:
”Si cercherà una soluzione, ci sono i margini per una riformulazione della norma e assicurare la garanzia di tutte le esigenze coinvolte”. Così il ministro Renato Balduzzi sulla norma del decreto liberalizzazioni che prevede l’obbligo per i titolari di farmacia, una volta raggiunta l’eta’ della pensione, di nominare un altro direttore, pena la chiusura, e contestata dai farmacisti che minacciano la serrata il 29 marzo. Per ora, ha detto, l’interpretazione del testo ”e’ l’unica possibile”.