Il nuovo governo potrebbe tornare alla carica con i dirigenti della pubblica amministrazione. La Corte costituzionale ha bocciato su questo punto la riforma Madia, i termini per un nuovo decreto attuativo sono ormai scaduti ma l’esecutivo potrebbe presentare un nuovo disegno di legge per recuperare almeno una parte delle norme studiate nei mesi passati e poi saltate, come quelle sugli incarichi a tempo, sul ruolo unico, sui corsi-concorsi, sulla riduzione dello stipendio per chi resta senza incarico. La questione viene esaminata in questi giorni, ma la decisione finale dovrebbe essere presa a gennaio.
Il Corriere della Sera – 27 dicembre 2016