Spese veterinarie, occhiali da vista, farmaci da banco (anche omeopatici), servizi sanitari erogati dalle parafarmacie, come ecocardiogramma e test per la glicemia. Anche queste voci di spese mediche confluiranno nella dichiarazione precompilata 2017. È l’effetto del provvedimento delle Entrate pubblicato ieri con il quale vengono definite le modalità tecniche di utilizzo, ai fini della precompilata, dei dati delle spese sanitarie e delle spese veterinarie comunicate in base agli articoli 1 e 2 del decreto del Mef del 1° settembre 2016 (si veda Il Sole 24 Ore di mercoledì).
Il Dm ha esteso la platea dei soggetti tenuti a comunicare le spese sanitarie al Sistema tessera sanitaria (Sts). Si tratta, in primo luogo, degli esercizi commerciali che svolgono l’attività di distribuzione al pubblico di farmaci sulla base dell’articolo 5 del Dl 223/2006, ai quali è stato assegnato dal ministero della Salute il codice identificativo univoco previsto dal Dm 15 luglio 2004 (le cosiddette «parafarmacie»). A queste si aggiungono gli iscritti agli Albi professionali degli psicologi, infermieri, ostetriche/i, tecnici sanitari di radiologia medica ed esercenti l’arte sanitaria ausiliaria di ottico. Analogo obbligo è stato previsto per i dati delle spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche e riguardanti le tipologie di animali individuate dal Dm 289/2001, che possono beneficiare della detrazione Irpef del 19% (articolo 15, comma 1, lettera c-bis del Tuir).
Il provvedimento di ieri detta le regole circa le modalità di utilizzo delle spese comunicate sia per le nuove categorie chiamate alla trasmissione, per le quali si prevede l’applicazione delle stesse disposizioni contenute nel provvedimento 123325/2016 dell’Agenzia, che per i veterinari.
In particolare viene previsto che i dati forniti al Sts saranno quelli relativi alle ricevute di pagamento e alle fatture relative alle spese veterinarie sostenute dal contribuente nell’anno d’imposta e ai rimborsi erogati.
In fase di accesso alla dichiarazione precompilata, il contribuente potrà visualizzare nell’elenco delle informazioni attinenti la dichiarazione precompilata il totale delle spese veterinarie e dei relativi rimborsi. Il totale delle spese veterinarie verrà, inoltre, esposto, secondo la legislazione fiscale vigente, nel campo ad hoc della dichiarazione precompilata, al netto delle relative spese rimborsate, riferibili al medesimo anno d’imposta.
Mario Cerofolini – Il Sole 24 Ore – 16 settembre 2016