Ci sono «big» della sanità tra i 15 candidati (11 veneti e 5 provenienti dal resto d’Italia) in lizza per la poltrona di direttore generale dell’Azienda Zero, che concentra in sè alcune funzioni delle Usl, come le gare d’appalto, le assicurazioni, i contenziosi, i concorsi. Il bando è stato chiuso il 2 giugno e una commissione di tre esperti (un delegato dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la professoressa Chiara Cacciavillani nominata dall’Università di Padova e Maurizio Gasparin, dirigente del personale per la Regione) dovrà selezionare tra gli aspiranti in corsa una rosa di 3/5 nomi da presentare per il 20 luglio al governatore Luca Zaia. Il quale nominerà poi il direttore generale dell’Azienda Zero, ora retta dal commissario Claudio Costa.
I veneti sono: Mauro Bonin, dirigente dell’area Sanità e predecessore di Costa; Francesco Bortolan, dirigente dell’Azienda Zero; Patrizia Simionato, direttore generale dell’Istituto oncologico veneto; Daniela Carraro e Paola Bardasi, rispettivamente direttore dei Servizi sociali e direttore amministrativo dell’Usl 6 Euganea; Urbano Brazzale, che della stessa Usl è stato dg e ora è il direttore dei Servizi sociali dell’Usl 5 Polesana; Michela Barbiero, direttore dell’Unità di Contabilità e Bilancio dell’Azienda Ospedaliera di Padova; Annamaria Tomasella, direttore amministrativo dell’Usl 2 Marca Trevigiana; Gabriele Gatti, dirigente dell’Usl 9 Scaligera; Danilo Corrà, dirigente dell’Usl 3 Serenissima; Luigi Antoniol, direttore amministrativo dell’Istituto Zooprofilattico.
Tra i candidati extra Veneto emergono il dg dell’Asl dell’Alto Adige, Thomas Schael; Luciano Zanelli, dg di Arca Lombardia (Azienda regionale centrale acquisti); e Massimo Romano, dg di Egas (Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi) del Friuli. Regione che ha già assunto come segretario della Sanità Adriano Marcolongo, ex dg dell’Usl di Rovigo. I colloqui avranno luogo i prossimi 9, 10 e 11 luglio.
Il Corriere del Veneto – 26 giugno 2018