Polizza regionale «veneta» per dottori degli ospedali, infermieri e medici di base in arrivo entro fine anno. «Stiamo valutando fra sei proposte e a breve decideremo»: lo assicura Domenico Mantoan, direttore generale della sanità regionale che venerdì era al Sano Bortolo al convegno sulla responsabilità professionale del personale sanitario, organizzato dall’associazione vicentina Obiettivo Ippocrate.
Il gruppo porta avanti la battaglia dall’inizio del 2016. «Oggi – spiega il presidente dell’associazione Massimiliano Zaramella – le polizze spaziano su cifre superiori ai 10mila euro l’anno e non tutelano né i medici né i pazienti. Se il professionista viene denunciato, il giorno dopo la compagnia può recedere unilateralmente». Per venire incontro agli specialisti della sanità, la Regione da mesi lavora a un progetto che si è concretizzato in un bando aperto alle assicurazioni, per una polizza «veneta» che risponda realmente alle necessità. Il bacino stimato è di circa 35mila professionisti. «Fra le sei compagnie che hanno risposto ci sono Amtrust e Generali, con offerte interessanti fra cui a breve decideremo – spiega Mantoan – noi la nostra parte l’abbiamo fatta: sarà importante un’adesione il più alta possibile». Al confronto a Vicenza, che ha riunito un centinaio di specialisti, anche il presidente dell’Ordine dei medici di Vicenza, Michele Valente: «È un risultato che aspettavamo da tanto – ha detto – finalmente per questo problema vediamo la luce in fondo al tunnel».
Il Corriere del Veneto – 4 dicembre 2016