Il presidente della commissione Igiene e Sanità interviene sul dibattito dopo la bozza di provvedimento per limitare le prescrizioni inappropriate e lancia la proposta. “Si sospenda l’iter del decreto appropriatezza, si componga un provvedimento quadro che tenga assieme medicina difensiva e responsabilità in campo medico e sanitario con criteri di appropriatezza e con i nuovi Livelli essenziali di assistenza”
“L’appropriatezza è un valore, e proprio per questo non può essere ridotta ad un elenco di prestazioni, peraltro comunicato male, al di la delle intenzioni del Ministro. Si è creato un clima di paura e preoccupazione da parte di medici e cittadini. Ora occorre invertire la rotta e ristabilire la verità”. È quanto ha affermato Emilia Grazia De Biasi, Presidente della Commissione Sanità del Senato, nell’ambito del Convegno nazionale ANAAO-Assomed di Napoli sulla sanità al sud.
“Per questo – ha aggiunto – avanzo una modesta proposta al Ministro Lorenzin: si sospenda l’iter del decreto appropriatezza, si componga un provvedimento quadro che tenga assieme medicina difensiva e responsabilità in campo medico e sanitario con criteri di appropriatezza e con i nuovi Livelli essenziali di assistenza”.
Insomma, ha concluso la senatrice, “un provvedimento quadro che contempli anche i temi del personale e dei rinnovi contrattuali. E si vada alla discussione con le categorie professionali, a partire dai medici, passando magari anche per il Parlamento”.
QS – 26 settembre 2015
