I proventi derivanti dalla riscossione delle tariffe previste dal decreto legislativo 194/2008 (articolo 7, comma 1) sono destinati per il 90 per cento alle aziende sanitarie locali e devono essere vincolati a precisi fini, cioè alla “copertura delle spese relative al mantenimento, al potenziamento ed al miglioramento dell’efficacia della programmazione e dell’attuazione del piano aziendale integrato dei controlli”.
Risulta invece che, troppo spesso, le amministrazioni locali, in specie la Regione Veneto, non provvedano ad allocare correttamente tali risorse, frequentemente destinandole alla acquisizione e alla retribuzione di personale, con modalità che possono risultare in diversi casi illegittime.
Da qui la necessità di dettare un’interpretazione chiara in merito all’applicazione della normativa in questione con uno specifico e argomentato parere predisposto dai legali del Sivemp.
Il parere dell’Ufficio legale Sivemp in merito alla destinazione dei proventi derivanti dalla riscossione delle tariffe ex D.Lgs 194/2008, con particolare riferimento ai proventi destinati alle aziende sanitarie, è reperibile sul sito Sivemp nazionale a questo link
22 maggio 2017