Ieri la Commissione Affari sociali di Montecitorio ha ripreso l’esame del provvedimento di riforma sanitaria targato Fazio.
È stata una seduta decisamente interlocutoria dove il Pd ha preferito rinviare gli interventi di replica alla relazione della deputata del Pdl Rizzoli ad una prossima seduta, mentre la maggioranza si è augurata che l’iter del provvedimento possa essere celere in modo da giungere presto a conclusione.
Il 18 maggio era stata l’ultima seduta in cui la XII Commissione Affari Sociali della Camera si era occupata del provvedimento del Governo, a firma Ferruccio Fazio, per il “riassetto della normativa in materia di sperimentazione clinica e per la riforma degli ordini delle professioni sanitarie, nonché disposizioni in materia sanitaria”.
In quella seduta la deputata del Pdl, De Nichilo Rizzoli aveva svolto la sua relazione per illustrare ai suoi colleghi il provvedimento in oggetto.
Ieri era in agenda la ripresa dell’esame del Ddl Fazio ma in realtà i minuti dedicati al provvedimento sono stati pochi confermando evidentemente l’intenzione sottolineata da più parti di rinviare a dopo i ballottaggi delle amministrative l’iter parlamentare del provvedimento.
Ecco dunque quello che è successo: Anna Margherita Miotto a nome del Partito Democratico ha chiesto al Presidente della Commissione, Giuseppe Palumbo, di poter intervenire, lei e i deputati del Pd che lo avessero voluto, in una prossima seduta dedicata all’esame del provvedimento. Richiesta accolta dalla presidenza.
Lucio Barani del Pdl invece a nome del suo gruppo ha espresso condivisione per la relazione svolta nella scorsa seduta dalla collega Rizzoli e, in conclusione, si è auspicato che il provvedimento possa seguire un itercelere e giungere rapidamente a conclusione.
Quotidianosanita.it – 25 maggio 2011
26 maggio 2011