Dal 2008 ad oggi gli agricoltori del Veneto hanno beneficiato di contributi per oltre 1,7 miliardi per 793.113 bonifici da parte dell’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura
Entro il 2011 si prevede di superare quota 2 miliardi di erogazioni. Il 2008 è stato l’anno in cui è iniziata la collaborazione con FriulAdria, la banca del gruppo Credit Agricole, attiva anche nella nostra regione e che è tesoriere dell’ente.
L’attività dell’Avepa ha fatto un ulteriore passo con l’avvio, in aprile, dello Sportello Unico Agricolo (frutto dell’accorpamento in Avepa degli Ispettorati regionali all’agricoltura) come unico interlocutore per le richieste di contributo e certificazione. L’Avepa ha inoltre introdotto un nuovo sistema di gestione informatica dei documenti, un archivio di deposito per la conservazione delle pratiche concluse, una mappatura del territorio agricolo veneto costantemente aggiornata attraverso foto aeree.
Un bilancio dell’intesa tra Avepa e FriulAdria è stato fatto nei giorni scorsi a Padova dal direttore Fausto Luciani e dal vicedirettore generale di FriulAdria Crédit Agricole Paolo Borin. Tutte queste innovazionie, ha detto Luciani, «ha reso ancora più efficiente il sistema Avepa nel suo insieme: è questa la nostra risposta alla crisi economica che ha toccato l’agricoltura». Secondo Borin, «il rapporto con Avepa è stato inteso più come una partnership in continua evoluzione al servizio dell’agricoltura veneta».
L’Arena – 26 luglio 2011