Obiettivo: l’istituzione di un network dedicato a tutti i ricercatori italiani nel mondo per valorizzare i saperi e le competenze italiane all’estero
Due giorni di confronti tra il mondo scientifico e gli operatori sanitari
Il Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha aperto oggi a Cernobbio i lavori della I Conferenza nazionale sulla Ricerca sanitaria in programma a Villa Erba fino al 9 novembre.
La Conferenza, promossa dal Ministro Fazio in piena condivisione con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, nasce come momento di approfondimento e confronto sugli indirizzi di sviluppo della Ricerca Sanitaria ed è un luogo di incontro privilegiato per il mondo della Ricerca. Sono stati infatti invitati i 100 più importanti ricercatori italiani operanti all’estero con l’obiettivo, sottolineato più volte dal Ministro Fazio, di promuovere “l’internazionalizzazione della ricerca italiana” attraverso l’istituzione di un network dedicato a tutti i ricercatori italiani nel mondo al fine di valorizzare al massimo i saperi e le competenze italiane all’estero nell’obiettivo comune di contribuire alla crescita del Sistema Paese.
Il Ministro Fazio ha presentato i dati relativi all’istituzione della prima Anagrafe nazionale dei ricercatori italiani all’estero. La piattaforma avviata ai primi di agosto conta gia’ l’iscrizione di ben 245 ricercatori italiani che operano in strutture di alto livello in tutto il mondo.
Nel corso del suo intervento il Ministro ha sottolineato: “E’ fondamentale introdurre in Italia un sistema di ricerca scientifica moderno, competitivo e tecnologicamente all’avanguardia, sul modello delle società economicamente più competitive. Al tal proposito abbiamo istituito l’anagrafe dei ricercatori italiani all’estero ed abbiamo dato vita all’ “Italian network for health research”, piattaforma per i ricercatori del settore biomedico nata per rafforzare i legami fra il sistema italiano e quello mondiale della ricerca sanitaria, utilizzando le esperienze ed i risultati dei ricercatori italiani all’estero”.
Per la prima volta i ricercatori hanno incontrato in un meeting one-to-one altri soggetti del settore utilizzando una apposita piattaforma di partnering che è stata occasione di confronto e di lavoro.
Il programma della Conferenza
La Conferenza vede partecipare tutti gli attori pubblici e privati del settore della Ricerca: Ministero della Salute, Regioni, Ricercatori, ISS, AIFA, INAIL, CNR, IRCCS, IIZZSS, Istituti ed enti di ricerca, Università, Reti e parchi tecnologici, Aziende Pharma, Imprese di Medical device, Investitori istituzionali.
La Conferenza Nazionale sulla Ricerca Sanitaria, nata anche grazie all’apporto di idee delle maggiori associazioni del settore (Farmindustria, Assobiomedica, Assobiotec ed AIFI), rappresenta un luogo dove approfondire ma soprattutto dove fare, proponendo idee e progetti e condividendo i risultati delle più importanti sperimentazioni a livello nazionale e internazionale.
La Conferenza si inserisce in un articolato programma che vede impegnato il Ministero della Salute nella creazione di strumenti di relazione e matching che consentano alla Ricerca sanitaria italiana di esprimere la propria capacità di innovazione.
Strutturata su due giornate la Conferenza proporrà un programma ricco di contenuti, a cura del Ministero della Salute. I lavori saranno aperti dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, e dal Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, che interverranno nella sessione dedicata agli indirizzi di sviluppo della Ricerca Biomedica.
La Conferenza sarà anche l’occasione per presentare al mondo della ricerca italiana il network della Ricerca sanitaria, denominato Italian Network for Health Research, dedicato ai ricercatori italiani operanti all’estero con lo scopo di rafforzarne le collaborazioni ed i legami con il Sistema Italia.
Il Programma della Conferenza affronterà tutti i principali ambiti della ricerca sanitaria, approfondendone sia gli aspetti scientifici che gestionali: dalla Ricerca molecolare all’Imaging, dai Farmaci innovativi alle Terapie cellulari, dalle Reti oncologiche e neurologiche alla Sperimentazione clinica, dalle Collaborazioni pubblico-privato al Venture capital.
Per la prima volta nel corso della manifestazione di Cernobbio i ricercatori potranno incontrare in meeting one-to-one altri soggetti del settore utilizzando un’apposita piattaforma di partnering che sarà occasione di confronto e di lavoro. Il Forum Partnering intende facilitare la nascita di collaborazioni tra il mondo profit e no profit della ricerca sanitaria (farmaceutico, medical device, tecnologico, finanziario).
Il Ministero ha stanziato 10 Milioni di euro per il finanziamento di progetti e collaborazioni che vedano partecipare congiuntamente ricercatori italiani operanti in Italia e ricercatori italiani all’estero nell’obiettivo di favorire la nascita di progetti e programmi di ricerca di respiro internazionale.
Un’apposita area espositiva vedrà presenti gli organi di governo della Ricerca sanitaria in Italia ed importanti realtà pubbliche e private del settore.
I numeri della manifestazione dimostrano il grande interesse suscitato dall’evento nel mondo della Ricerca sanitaria.
• oltre 1.000 i ricercatori iscritti ai 30 eventi congressuali in cui si articola il programma congressuale
• oltre 150 relatori di livello nazionale ed internazionale per approfondire le tematiche della Conferenza
• i 100 migliori ricercatori italiani che operano all’estero, chiamati dal Ministero a partecipare alla manifestazione per condividere con i ricercatori italiani le esperienze maturate in contesti scientifici di altissimo livello e sviluppare con loro nuove collaborazioni e progetti di ricerca
• oltre 400 incontri one-to-one pianificati nell’ambito del Forum Partnering con l’obiettivo di sviluppare partnership e collaborazioni tra i partecipanti.
Sul sito www.forumricerca.it sono disponibili tutte le informazioni inerenti le modalità di partecipazione alla Conferenza ed il programma degli eventi congressuali.
Comunicato stampa ministero Salute 8 novembre 2010