L’Asl Cn1 ha adottato un provvedimento “dovuto” di sospensione cautelare dal servizio per il veterinario addetto alla Farmacovigilanza, cioè ai controlli in stalle, macelli e mercati sull’uso di sostanze illecite per i bovini arrestato nei giorni scorsi da militari della Guardia di Finanza con le accuse di falso e abuso d’ufficio.
Per il procuratore Francesca Nanni avrebbe favorito alcuni allevatori avvisandoli dell’arrivo dei controlli e distruggendo campioni e verbali di accertamento che potevano comprometterli.
La Stampa – 28 luglio 2012