Crisi economica e ‘superticket’ le cause: tra i non esenti la flessione raggiunge il 17,2%.Il volume delle prestazioni erogate dalla Sistema Sanitario Nazionale, per la prima volta, è in calo.
Il confronto tra i dati relativi al primo semestre 2011 e l’analogo periodo del 2012, mostra una flessione dell’8,5%, dovuta all’intreccio tra la crisi economica che ha colpito le famiglie italiane e l’introduzione del cosiddetto ‘superticket’ da 10 euro, necessario per accedere a visite specialistiche e analisi mediche: sono proprio le prestazioni ai pazienti non esenti a far segnare il calo più significativo, pari al 17,2%.
Lo studio, condotto dall’Agenas, Agenzia Nazionale di Sanità, si basa sui dati forniti dalle undici Regioni che rappresentano l’80% della popolazione. L’introduzione del superticket a partire dal luglio 2011 non avrebbe portato i risultati preventivati: nelle casse delle Regioni “mancano almeno 300 milioni di euro”, ha dichiarato il presidente dell’Agenas, Giovanni Bissoni, “le entrate sono all’incirca dimezzate” e si aggirano attorno ai 450 milioni di euro, nettamente inferiori rispetto alla copertura precedentemente garantita dallo Stato
10 maggio 2013