Il 20 maggio l’Istituto superiore di sanità ha pubblicato il “Report esteso Covid-19: sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale” che riporta i dati della sorveglianza integrata dei casi di infezione da virus SARS-CoV-2 segnalati sul territorio nazionale alla data del 18 maggio, coordinata dall’ISS ai sensi dell’Ordinanza n. 640 del 27 febbraio 2020. Le informazioni contenute derivano da tutti i casi di infezione da virus SARS-CoV-2 che sono stati confermati tramite test molecolari e antigenici dalle Regioni e Province Autonome e segnalati al sistema di sorveglianza attraverso una piattaforma web dedicata. Il database nazionale si compone, pertanto, della somma dei casi presenti nei 21 sistemi informativi di Regioni e PPAA che sono stati sviluppati ad hoc per la sorveglianza COVID-19.
L’efficacia del vaccino nel periodo di prevalenza Omicron contro la malattia severa è pari a 70% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, all’88% nei vaccinati con booster. È quando evidenzia il Report esteso sorveglianza integrata-COVID 19 18 maggio 2022. L’efficacia del vaccino nel prevenire la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 è pari al 44% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 34% tra i 91 e 120 giorni, e 46% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale o pari al 58% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster.
In diminuzione l’incidenza delle infezioni Covid in tutte le fasce d’età mentre sale l’età mediana al ricovero e all’ingresso terapia intensiva da 71 a 75 e da 68 a 75. Nella fascia 10-19 anni si registra il più alto tasso di incidenza a 14 giorni, pari a 1.051 per 100.000, mentre nella fascia di età 20-29 anni si registra il valore più basso, 770 casi per 100.000 abitanti.
Dal 24 agosto 2021 al 18 maggio 2022 sono stati segnalati quasi mezzo milione di casi di reinfezione da Covid, esattamente 489.414. Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari a 6%, stabile rispetto alla settimana precedente. Più a rischio le donne, chi si è vaccinato da oltre120 giorni, i giovani e gli operatori sanitari.