Il fenomeno. Secondo i dati Istat il numero di dirigenti è passato da 500 mila a 396 mila. Più di 100 mila dirigenti hanno perso il posto negli ultimi tre anni.
La crisi colpisce duramente anche le figure professionali più specializzate, come dimostrano i dati Istat dal 2008 al 2011. In Italia il numero di dirigenti è passato da 500 a 396 mila e sono sempre di più quelli che fanno fatica a ricollocarsi sul mercato del lavoro.
NON MANTENGONO LA QUALIFICA-Secondo Federmanager, l’associazione di categoria dei dirigenti, la conferma non è solo nei dati ma nella tipologia di contratti applicati. «Solo una parte limitata di dirigenti – afferma il presidente Giorgio Ambrogion presidente di Federmanageri – riesce a collocarsi mantenendo la stessa qualifica.Alcuni sono costretti ad accettare il ritorno alla posizione di quadro. Sono ancora di più quelli che diventano manager atipici, ovvero una sorta di co.co.pro o partita Iva».
corriere.it -6 maggio 2012