Il ministero della Salute e l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) hanno siglato un nuovo protocollo di intesa. L’obiettivo è rafforzare la collaborazione tra le parti e promuovere iniziative congiunte di prevenzione della corruzione e di contrasto a fatti di “cattiva” amministrazione. “Servirà a fare in modo che ogni euro speso in sanità serva effettivamente per la salute dei cittadini. Rafforzare il Servizio sanitario nazionale vuol dire anche proteggerlo dall’illegalità”, ha commentato il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Contro la corruzione più controlli e meno burocrazia
“Trasparenza e legalità sono i prerequisiti fondamentali di una sanità pubblica giusta ed efficiente”, commenta in una nota il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. “In questi anni siamo riusciti a riportare ingenti risorse finanziarie sulla sanità, con i fondi del Pnrr e l’incremento strutturale del Fondo sanitario nazionale. È dunque fondamentale – afferma Sileri – irrobustire anche le procedure di controllo e prevenzione della corruzione, garantendo la corretta attuazione e applicazione della normativa in materia di contratti pubblici e promuovendo le buone pratiche nell’ambito della semplificazione e digitalizzazione delle procedure sanitarie, indispensabili per snellire i tempi e rendere complessivamente più efficiente la macchina sanitaria”. L’accordo è stato siglato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e dal presidente di Anac, Giuseppe Busia
“Con questo impegno sottoscritto con il Ministro della Salute, vogliamo consolidare e irrobustire la cultura della trasparenza e della legalità nel settore sanitario”, ha dichiarato il Presidente Busia. “Inoltre intendiamo garantire la corretta attuazione e applicazione della normativa in materia di contratti pubblici, anche con riferimento agli ambiti di intervento del Pnrr”.
Tra gli obiettivi del memorandum firmato oggi anche quello di mettere in campo buone pratiche nel contesto delle iniziative di progressiva digitalizzazione, semplificazione e reingegnerizzazione delle procedure nel settore sanitario, anche con riferimento alle reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, previste dal Pnrr.
Per favorire il lavoro comune sarà costituito un gruppo di lavoro congiunto con Agenas, l’’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
Protocollo d’Intesa ANAC-Ministero della Salute – 2 agosto 2022