Il 25 luglio la sezione di Vibo Valentia dell’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno ha confermato la presenza di adulti di Aethina tumida in un’apiario nel comune di Grimaldi in provincia di Cosenza. Ne dà notizia in una nota il direttore generale Sanità animale del Minsalute, Silvio Borrello. Il focolaio, costituito da 12 nuclei si trova a circa 100 chilometri dalla zona di protezione di Gioia Tauro istituita nel settembre del 2014 a seguita della prima comparsa di Aethina tumida. L’apiario colpito risulta essere di proprietà di un apicoltore sconosciuto ai servizi veterinari della Asl in quanto non registrato in Bda. Il ministero della Salute ha emanato, nella medesima giornata, disposizioni per la distruzione dell’apiario colpito, l’esecuzione di controlli clinici degli apiari presenti in un raggio di un chilometro, l’istituzione di una zona di protezione di 10 chilometri di raggio dove vietare la movimentazione degli apiari nonché l’esecuzione di un’indagine epidemiologica.
Proprio in relazione a questa è stato possibile identificare altri 5 apiari non registrati appartenenti allo stesso proprietario nei comuni di Grimaldi, Malito e Attilia. Tutte e cinque gli apiari presenti nel raggio di 3 chilometri dal focolaio primario sono già stati sottoposti a visita clinica da parte del personale Asl territorialmente comptente e del Centro di referenza per l’apicoltura dell’IzsVe. Tre di questi sono risultati infestati in maniera massiva anche con larve e sono stati distrutti. L’indagine epidemiologica è ancora in corso per cercare di individuare la fonte della infestazione.
8 luglio 2016